LA TELECARDIOLOGIA PIU’ EFFICIENTE IN EUROPA
A fine novembre scorso, gli elettrocardiogrammi refertati sono stati 404.536. Di questi, 163,228 (40,35%) hanno denunciato stato di patologia cardiaca, particolarmente grave in 52.813 (13,06%) che ha comportato l’immediato ricovero in struttura adeguata. Ricevuta la segnalazione via telefono (linee sempre libere), l’ambulanza raggiunge il malcapitato ed il personale esegue, quando, dopo visita, ritiene necessario, l’elettrocardiogramma. Il tracciato relativo viene trasmesso all’istante alla centrale operativa dove, in tempo reale, i cardiologi “di guardia”, se vi rilevano segni di patologia, dispongono il ricovero in centro idoneo e preavvertito. Stessa procedura nei casi in cui il sospetto si pone al medico di guardia ad un Pronto Soccorso. In meno di 7 anni, sono state così salvate almeno 50.000 vite di pugliesi o di persone (italiani e stranieri) che si trovano in Regione. In Italia nemmeno la metà dei colpiti da infarto giunge in ospedale ed il 13% vi giunge troppo tardi, spesso oltre le 12 ore.
In Puglia, ormai, questo accade solo raramente.