LA BUONA SANITA’ – MARIO, 57 ANNI, SALVATO ON LINE
Medico di base, telecardiologia, ambulanza del 118, ospedale San Paolo. È la formula – che ieri ha funzionato alla perfezione – cui deve probabilmente la vita Mario D.G., 57 anni. La storia è di quelle di buona sanità. E si svolge tutta al quartiere San Paolo. Sono più o meno le 9 del mattino. Mario non sta bene fin dal risveglio, dolori vaghi, ma-lessere generale. Si reca al Cpt-Europa, un poliambulatorio in cui lavorano dieci medici di famiglia, nel centro direzionale di Piazza Europa al civico 45. Il Dottor Nicola Stucci è il primo a visitare l’uomo. «Gli diamo la precedenza perché il paziente lamenta un dolore toracico che si estende alla spalla. Un sintomo molto sospetto». Pochi minuti e l’infermiere del poliambulatorio sistema le ventose dell’elettrocardiogramma. Il Cpt è uno dei pochi centri di medicina di base che può far conto sul cardionline. Il servizio, su richiesta dell’Ares Puglia (dott. Franco Bux) è stato messo gratuitamente a disposizione, da circa un anno, da Cardio On Line Europe (la stessa Centrale di Telemedicina che effettua la Telecardiologia in emergenza sul «118», per conto della Regione Puglia). Al Cpt fanno l’ECG, l’inviano telematicamente alla Centrale dove il tracciato è letto dai Cardiologi (nel caso, il Dottor Francesco Capestro) e in pochissimo tempo c’è la diagnosi. Diagnosi che, nel caso di Mario, non è delle migliori. Spiega il Dottor Stucci: «C’era un infarto del miocardio in atto ed era pure piuttosto esteso». Parte l’allarme al «118». Nel frattempo al paziente viene data una cardioaspirina, ed è sottoposto alle prime cure con terapia in infusione. L’ambulanza con il medico a bordo arriva, in pochissimo tempo, e si dirige verso la vicina Cardiologia dell’Ospedale San Paolo, diretta dal Dottor Pasquale Caldarola. Qui Mario è subito sottoposto a un intervento di riperfusione mediante angio-plastica primaria, da parte del dottor Locuratolo, per riaprire la coronaria destra. Trenta minuti che salvano la vita dell’uomo. Da quando si è presentato al poliambulatorio è passata poco più di un’ora e mezza. Un tempo ampiamente di sicurezza. Spiega infatti Stucci: «In presenza di infarto naturalmente prima si interviene meglio è. Diciamo che non bisogna mai andare oltre le sei ore dall’inizio della sintomatologia». Buona sanità appunto. Il Cpt-Europa è uno del pochi ambulatori di base dotati del sistema di Cardio On Line. Enzo Creanza è il Direttore della struttura: «La telecardiologia la utilizziamo sia in emergenza, che per il monitoraggio dei pazienti cronici. Ogni mese i medici di famiglia del Cpt trasmettono circa 100 elettrocardiogrammi per curare meglio i propri assistiti». Un servizio offerto a titolo gratuito dalla Società Cardio On Line Europe che gestisci la Centrale Operativa. Telecardiologia salvavita dunque. Del resto si tratta di uno dei fiori all’occhiello della Sanità Pugliese.