STOP ALL’INFARTO CON LA TELECARDIOLOGIA
Da quando si è dimostrata la straordinaria efficacia dei farmaci trombolitici (sciolgono l’ostruzione che occlude la coronaria) entro le prime ore dall’inizio dell’evento acuto (infarto o altro problema di cuore), si è compresa l’importanza del fattore tempo. Di conseguenza, la telecardiologia è risultata determinante per la riduzione dei tempi di soccorso: dall’esame al responso passano non più di 3 minuti. In questo modo, secondo un’analisi dell’Ares (Agenzia Regionale Sanitaria della Puglia), la mortalità pre-ospedaliera per infarto si è ridotta di oltre il 50% e, nei casi negativi, si sono evitati circa 110 mila ricoveri ingiustificati in 5 anni.
I VANTAGGI
– Corretta e rapida diagnosi, che accelera l’inizio delle cure, limitando sia i danni maggiori al cuore sia i decessi;
– Spese sanitarie ridotte;
– Cure appropriate e uguali per tutti.
SERVONO STRUMENTI EFFICIENTI
La telecardiologia garantisce risultati affidabili, a patto che si usino apparecchiature certificate.
Nell’esperienza pugliese, per esempio, il cardiotelefono è approvato dalla Food and Drug Administration (organo di controllo americano su cibi e farmaci) e la centrale operativa ha le certificazioni Iso 9001 e iso/Iec 27001.